Addì, 01/05/ 2019

COMUNICATO N. 03/2019

Carissimi Ondadurtisti,

all’ esito della tappa d’apertura tenutasi nell’ area grecanica l’occasione mi è propizia per ringraziare tutti i numerosi partecipanti, quelli della prima ora e i tanti volti nuovi e i nuovi gruppi, che danno linfa ed entusiasmo per guardare sempre avanti. Le foto e i video realizzati parlano da soli, non c’è bisogno alcuno di aggiungere parole per descrivere la bellezza e l’unicità dei luoghi visitati e lo stato d’animo di serenità e condivisione che ci ha tenuti lietamente uniti lungo il tracciato, atmosfera ancor più palpabile durante il pranzo in piazza, all’aperto, in assoluta libertà e spensieratezza!

Tuttavia, devo segnalare, purtroppo a malincuore, alcuni atteggiamenti di un’ancora alta percentuale di bikers, che sono duri da rimuovere e che, nonostante gli innumerevoli sforzi per superarli, continuano a ripercuotersi negativamente sull’ attività di organizzazione delle tappe, creando notevoli disagi, sul piano della qualità e dell’efficienza dell’offerta di ogni servizio prestato. Mi pare superfluo a questo punto evidenziare ancora, per l’ennesima volta, le condotte censurabili di tanti ondadurtisti, molti dei quali peraltro ostinatamente recidivi …

I vari comunicati recentemente diffusi, ne traggo logica conclusione, non hanno sortito alcun effetto, sono caduti letteralmente nel vuoto! Della serie: non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire! Perché si possa capire quale sia l’annosa questione da superare non c’è altro da fare che leggere quanto appresso:

Passo dunque a elencare i punti che, dopo ripetute e accorate esortazioni alla correttezza diffuse ripetutamente in forma amicale e bonaria, si porranno d’ora in avanti come norme protocollari ufficiali indirizzate principalmente a tutti coloro i quali, per ragioni varie che, per esperienza acquisita si colgono facilmente, non intendono ancora effettuare l’iscrizione online ed entro i termini di volta in volta stabiliti dagli organizzatori di tappa, di concerto col Direttivo di Onda d’Urto:

  1. Il kit di benvenuto offerto ai bikers sarà confezionato nella quantità numerica definitiva degli iscritti rilevabile dal sito ufficiale;
  2. Non saranno più previste iscrizioni al mattino della domenica, anche per la sola escursione;
  3. I bikers non iscritti che intenderanno aggregarsi in maniera arbitraria saranno considerati non facenti parte del raduno;
  4. La presenza di tali soggetti, in forma individuale o, ancor peggio, in gruppi, sarà considerata di disturbo e dichiarata pubblicamente come non fruibile di accoglienza;
  5. A costoro non sarà garantita alcuna forma di supporto o assistenza, sia tecnica, che medico sanitaria o di altra e diversa natura;
  6. Al fine di una facile ed immediata individuazione degli “irregolari” sarà prescritta a tutti i bikers partecipanti l’esposizione della targa evento sul manubrio della bici;
  7. Come promemoria, e a scongiurare noiose discussioni prima della partenza, verrà esposto al banco predisposto per il riscontro della presenza effettiva degli iscritti online, un manifesto ufficiale che riporterà integralmente quanto disposto in questo comunicato;
  8. Uno o più componenti del Direttivo sovraintenderà alle operazioni del riscontro di cui sopra, affiancando gli addetti a tale servizio, designati dalla ASD organizzatrice di tappa;
  9. Saranno previsti i ticket sia per la colazione mattutina che per il ristoro intermedio;
  10. L’ASD scelta per l’organizzazione del raduno itinerante che, a qualsiasi scopo, anche per benevola accondiscendenza o per compromessi vari, disattenderà tali prescrizioni, si renderà destinataria a fine anno, in sede di rendiconto consuntivo, di nota di demerito ufficiale.

Tali disposizioni saranno effettive sin dalla prossima e successiva tappa di Reggio Calabria .

Saluti a tutti gli ondadurtisti da parte del

Direttivo di APS ONDA D’URTO CALABRIA .

Il Presidente